Rifiuti, Cgil Cosenza a Manna: “Far partecipare anche associazioni e sindacati all’assemblea della comunità d’ambito”

"La situazione del ciclo integrato dei rifiuti merita una discussione ampia e partecipata. Le determinazioni della Regione Calabria di non continuare ad anticipare, per conto dei Comuni, le risorse per il conferimento dei rifiuti negli impianti, conferma l'assenza di una visione strategica della questione da parte di molti sindaci della nostra provincia. Il territorio cosentino rischia, dai prossimi giorni, di essere invaso da rifiuti di ogni genere, a discapito dei cittadini che pagano le tasse e dei lavoratori che rischiano di avere conseguenze in termini di garanzie occupazionali. La maggior parte dei Comuni non ha versato, per come concordato con la Regione, le risorse dovute, generando, così, un debito di quasi 8 milioni di euro e, nonostante l'impegno espresso dal Presidente dell'ATO di Cosenza e Sindaco di Rende Avv. Manna di sollecitare i comuni al pagamento, ad oggi si riscontra la mancanza di assunzione di responsabilità dalla gran parte dei primi cittadini della provincia.

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"Evidentemente le scelte che noi riteniamo determinanti per il bene dei cittadini e che comportano assunzione di responsabilità vengono, per l'ennesima volta, disattese o rinviate da parte della politica che, se ve ne fosse bisogno, si dimostra miope. Chiediamo, pertanto, al Presidente Manna che all'assemblea della comunità d'ambito di Cosenza possano partecipare anche le associazioni e le organizzazioni sindacali". E' quanto si legge in una nota di Umberto Calabrone e Giuseppe Guido, rispettivamente segretario generale della Cgil Cosenza e segretario generale della Cgil Pollino Sibaritide Tirreno.