Gdf Cosenza: Grazioli lascia comando, arriva Nastase

"Cambio al vertice del Comando provinciale della Guardia di finanza di Cosenza. Dopo quattro anni, il colonnello Marco Grazioli lascia il comando e passa le consegne al colonnello Danilo Nastasi". Lo riferisce un comunicato della Guardia di finanza.

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"Alla presenza del comandante regionale Calabria, generale di divisione Fabio Contini e di tutto il personale - e' detto nella nota - i due ufficiali si sono avvicendati nel prestigioso e delicato incarico. Il colonnello Grazioli, destinato al Comando regionale Calabria quale Capo di Stato maggiore, ha salutato i militari presenti, ringraziandoli per la preziosa collaborazione fornita e gli importanti risultanti raggiunti ed esortando a proseguire nell'impegno profuso con serenita', determinazione e spirito di servizio. Un ringraziamento particolare e' stato espresso nei confronti di tutte le Autorita' locali, in particolare al Prefetto di Cosenza, all'Autorita' Giudiziaria, Questore ed al Comandante dell'Arma dei Carabinieri, al presidente della Provincia e al sindaco di Cosenza". "Il colonnello Danilo Nastasi - riporta ancora il comunicato - e' originario di Milazzo (Messina) e proviene da Varese, dove negli ultimi anni ha retto il comando del Nucleo di Polizia economico finanziaria. Nel corso della sua carriera, dopo aver frequentato l'Accademia del Corpo, ha svolto numerosi incarichi operativi presso il Nucleo Pef di Firenze, la Compagnia di Bergamo, il Nucleo di Polizia Valutaria alla sede di Milano e la Direzione investigativa antimafia di Messina. Il colonnello Nastasi ha espresso l''impegno di continuare nell'efficace opera di servizio e di armonica cooperazione istituzionale che contraddistingue la provincia cosentina, finalizzata al perseguimento dell'interesse pubblico e delle esigenze di legalita' dei cittadini". "Il Comandante regionale - e' detto ancora nel comunicato - ha concluso la breve ma significativa cerimonia richiamando i caratteri essenziali dei due ufficiali, augurando un buon lavoro ed il raggiungimento di importanti risultati di servizio a favore dell'intera popolazione calabrese".